martedì 3 aprile 2012

Lievito di pane

Dopo aver spiegato come fare il pane ora mi accingo a spiegare come realizzare il lievito di pane (il lievito madre) invece di utilizzare le bustine o i cubetti di lievito di birra. La preparazione è molto semplice: è sufficiente dall'impasto del pane staccarne un pezzetto e farlo riposare dentro un contenitore di plastica. Io sul panetto che diventerà lievito appongo con il coltello una X.. così quando lievita completamente me ne accorgo subito perché la X diventa molto più grande. Dal momento che faccio il pane spesso (ogni 3 giorni circa 750-800 grammi di pane) il lievito lo faccio riposare in un contenitore di plastica, senza neppure metterlo in frigo. Sulla superficie può formarsi una "crosta" un po' dura.. anche questa la uso come lievito. Quindi ricapitoliamo:
  • appena preparo il pane ne stacco un pezzetto e lo metto dentro un contenitore di plastica con un tovagliolo sopra, facendolo riposare per un paio di ore
  • dopo il tovagliolo lo faccio rimanere sopra il lievito solo a metà, così il lievito si asciuga un po'
  • il lievito così fatto resta a riposare per 2-3 giorni... se passa troppo tempo diventa un po' forte di odore... ma penso che sia ancora buono (dopo 7 giorni aveva acquistato un odore più intenso ma non si era rovinato) 
Chiaramente le quantità di lievito madre da utilizzare sono diverse da quelle se si usa il lievito di birra. Io ne uso molto di più, quasi due pugni pieni di lievito così fatto per ogni chilogrammo di farina. Comunque il quantitativo esatto lo troverete facendo qualche "esperimento".

Il lievito di pane non a caso è detto lievito di riporto... proprio perché si fa utilizzando staccando un pezzo della farina alla quale è stato aggiunto un po' di lievito già esistente. Si "riporta" cioè.

Buon Appetito!

lunedì 2 aprile 2012

Il pane fatto in casa

Allora, più di un anno fa ho iniziato a fare il pane in casa e, visto che su Internet ho "preso" molto della mia conoscenza, vorrei dare qualcosa in cambio. Spiegherò come si fa un buon pane fatto in casa, sia con la "macchina" per il pane, sia in maniera tradizionale. Ho iniziato più di un anno fa, con la macchina Moulinex (pagata al Carrefour circa 100 Euro, era in promozione, invece di 120 Euro...chissà quanto costa adesso..). Allora serve:
Ingredienti:
  1. 750 grammi di farina
  2. 400 millilitri di acqua (0.4 litri)
  3. un misurino e mezzo di lievito PaneAngeli. Un misurino e mezzo piccolo (quello che esce con la macchina Moulinex) corrisponde ad un cucchiaino ben pieno, più che ricolmo.
Procedura:
Allora, si mette il cestello di acciaio, agganciandolo bene, si mettono le due leve per impastare, si mette l'acqua, la farina e il lievito sopra la farina (in questo ordine esatto). Si chiude il cestello, si seleziona il peso (1.5 Kg), la doratura (a me piace la doratura massima) e si fa partire, pigiando il tasto Start. La macchinetta fa tutto da sola, il pane è pronto dopo 3 ore e 20 minuti. Passato questo tempo aprire il coperchio, fare raffreddare per un'oretta-un'oretta e mezza, levare il cestello e ribaltarlo per fare uscire il pane. Questa operazione può essere un pò difficile, comunque dopo un pò di pratica si fa senza alcuna difficoltà (io su un panno sul tavolo "sbatto" il cestello capovolto finché non esce il panetto). Poi con un coltello levo dal pane le due leve facendo attenzione che possono essere ancora molto calde.


Cosa si può verificare di strano? Quasi niente se ho rispettato bene le dosi. All'inizio dopo il lievito mettevo un pò di zucchero per "nutrire" il lievito: in realtà non serve. Io non metto neppure sale nell'impasto iniziale del pane. Se notiamo che il pane è troppo alto sui lati significa che c'è troppo lievito. Se di lievito ne avete messo troppo poco ve ne accorgete perché il pane è duro (poco lievitato). Il pane poi una volta cacciato dal cestello lo faccio stare un paio di ore ad asciugare (è molto umido) poi lo avvolgo con un panno e lo ripongo in una busta. Se non lo metto in busta tende a seccarsi. Il pane così fatto dura molti giorni... molti di più del pane che possiamo acquistare dal paniere, che per quanto lo conserviamo bene dopo 2-3 giorni è già secco ed immangiabile.

Bilancio economico:
1 bustina di lievito costa 30 centesimi circa
750 grammi di farina... 50-60 centesimi
l'acqua potete usare anche quella del sindaco
1 ora di corrente... supponendo che la macchinetta assorba 2 KiloWatt per il tempo un'ora (la mia utenza domestica è 3 KiloWatt... quindi fate voi...) se ne vanno 2 KiloWattOra, cioè 40 centesimi (1 KiloWattOra costa circa 20 centesimi)... da notare che il pane è pronto in 3 ore e 20 minuti come già detto ma il tempo in cui è accesa la resistenza è solamente circa un'ora... il resto serve per l'impasto (qui assorbe poca potenza la macchinetta) e la lievitazione.
Totale: 1.30 Euro... ma questa è una sovrastima...in realtà è molto meno. Dal fornaio a meno di 2-3 Euro a Kg il pane oramai non si trova più. Eppoi volete mettere la soddisfazione? :)


E senza macchinetta?
In questo caso è leggermente più difficile perché possiamo agire su un numero maggiore di "variabili" indipendenti, comunque il risultato, dopo un pò di tentativi, è garantito. Si può far scaldare il forno a 220° e mettere il pane per una trentina di minuti (anche 35). In questo caso le quantità giuste potrebbero essere queste:
  1. 700 grammi di farina
  2. mezzo cubetto di lievito
  3. acqua quanto basta per rendere un impasto morbido ed elastico
Nella prossimo post spiegherò come fare il lievito, con buona pace di PaneAngeli!

Buon appetito!